“I militari russi stuprano le donne e quelle morte le buttano nella spazzatura. Aprono le cantine in cui si nascondono le persone e le fucilano”, Anastasia Taran, 30 anni, Irpin-Lviv

“I militari russi stuprano le donne e quelle morte le buttano nella spazzatura. Aprono le cantine in cui si nascondono le persone e le fucilano”, Anastasia Taran, 30 anni, Irpin-Lviv

 “Irpin è l’inferno. Lì ci sono tanti militari russi, che fucilano i civili per divertimento, entrano nelle case e nel migliore delle ipotesi cacciano via i loro abitanti. Loro stuprano le donne, e quelle morte le buttano nella spazzatura. Aprono le cantine in cui si...